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Christine Lagarde

Direttore Operativo del Fondo Monetario Internazionale

Il 17 giugno 2013, il quotidiano Le Monde riporta che, a seguito di una perquisizione nell'abitazione privata di Christine Lagarde, volta a definire il ruolo della donna all'epoca del suo mandato di ministro dell'economia (arbitrato nell'affaire Tapie-Crédit Lyonnais), gli inquirenti hanno rinvenuto gli imbarazzanti appunti per una lettera destinata a Nicolas Sarkozy. Il breve manoscritto non è datato e si ignora se sia mai stato inviato a Sarkozy. Esso risale probabilmente ai tempi dei Christine Lagarde ministro dell'economia. Questo è il testo che restituisce una Lagarde estremamente servile nei confronti dell'ex presidente:

"Caro Nicolas, molto brevemente e rispettosamente

1) Sono al tuo fianco per servirti e per servire i tuoi progetti per la Francia.

2) Ho fatto del mio meglio e ho potuto fallire periodicamente. Te ne chiedo scusa.

3) Non ho ambizioni politiche personali e non desidero diventare un'ambiziosa servile come tanti di quelli che ti attorniano, la cui lealtà è talvolta recente e talvolta poco durevole.

4) Utilizzami per il tempo che ti conviene e che conviene alla tua azione di assegnazione dei ruoli.

5) Se mi utilizzi, ho bisogno di te come guida e come sostegno: senza guida, rischio di essere inefficace, senza sostegno rischio di essere poco credibile. Con la mia immensa ammirazione. Christine L."

Fonte Wikipedia

Cristina Fernández de Kirchner

56º Presidente dell'Argentina

Ha collezionato diversi nemici come papa Francesco

http://www.giornalettismo.com/archives/827543/papa-francesco-contro-cris...

e la comunità italo argentina

http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2013/07/04/APNIaZtF-kirchner_decisione...

Flavio Delbono

l 25 gennaio 2010 ha annunciato le proprie dimissioni al consiglio comunale, in quanto indagato per reati come peculato, truffa aggravata ed abuso d'ufficio relativamente al periodo nel quale ricopriva la carica di vicepresidente della Regione Emilia-Romagna. Le indagini sono partite a seguito di dichiarazioni rilasciate da Cinzia Cracchi, che, all'epoca dei fatti, era la sua compagna, e segretaria. Lo scandalo è stato denominato dai giornalisti "Cinziagate".

Le dimissioni sono state formalizzate tre giorni dopo, il 28 gennaio 2010, dopo l'approvazione del Bilancio comunale per il 2010, e sono diventate esecutive il 17 febbraio successivo.
Ad un anno esatto di distanza, il 18 febbraio 2011, per uno dei due filoni d'inchiesta nati dalla vicenda Delbono è condannato alla pena, patteggiata, di 19 mesi di reclusione per peculato, truffa aggravata, intralcio alla giustizia e induzione a rilasciare false dichiarazioni.

L'11 novembre 2011 il Prof. Flavio Delbono è stato sospeso per un giorno dall'Università di Bologna per danno d'immagine (decisione assunta dal Collegio di disciplina del Consiglio universitario nazionale) a seguito della condanna penale riportata, anche se la pena è simbolica ciò comporterà per Delbono l'impossibilità di assumere incarichi istituzionali in Ateneo per cinque anni
Nel marzo 2012 l'ex sindaco Delbono viene condannato (pena patteggiata) per il reato di Abuso d'ufficio ad 1 mese e 10 giorni in continuazione con la precedente pena del febbraio 2011, la vicenda riguarda sempre il cosiddetto cinzia-gate.

Fonte Wikipedia

Renzo Bossi. Il trota

Figlio del fondatore della Lega Nord Umberto Bossi e della seconda moglie Manuela Marrone, che era stata cofondatrice della Lega Lombarda, Renzo viene soprannominato "il trota" da quando suo padre lo definì così nel 2008 in risposta a chi gli chiedeva se fosse il suo "delfino".

Gianna Fregonara

Gianna Fregonara, giornalista del Corriere della Sera, moglie di Enrico Letta.

LA BUFALA DEL GIORNO

Il Corriere la spara grossa: in Italia ci sarebbero “oltre 400 atenei”

Posted by Giuseppe De Nicolao on 23 settembre 2013 at 00:01

“sarebbe un gran passo avanti poter avere una classifica italiana degli oltre 400 atenei“: questo è quanto ha scritto ieri sul Corriere Gianna Fregonara (fra l’altro moglie del Presidente del Consiglio Enrico Letta). In realtà, basta andare sul sito del MIUR per verificare che gli atenei italiani – privati e telematiche incluse – sono poco meno di 100. Sarà stata una svista? Forse la giornalista si riferiva alle sedi staccate? Ma anche così i conti non tornano.Il 22 settembre, il Corriere della Sera ha pubblicato un articolo firmato Gianna Fregonara, fra l’altro moglie del Presidente del Consiglio Enrico Letta. L’articolo desta alcune perplessità. Lasciamo da parte la fiducia acritica nelle classifiche internazionali degli atenei, la cui inaffidabilità e contraddittorietà questa estate ha cominciato ad essere notata persino sulle pagine dei maggiori quotidiani nazionali, Corriere incluso. Tralasciamo anche di tornare sull’enorme disparità delle risorse impegnate da Harvard e dal nostro sistema nazionale, un argomento che – cifre alla mano – abbiamo già trattato altrove. Di sicuro, lascia perplessi che uno dei quotidiani di riferimento nazionali confonda l’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) con una fantomatica (e inesistente) Associazione Nazionale di valutazione delle Università e degli Enti di ricerca. Sono solo parole, dirà qualcuno, ma il giornalismo è fatto di parole: Chi parla male, pensa male, e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti! diceva Nanni Moretti ad una giornalista. Non sfugge a nessuno che un’agenzia è cosa assai diversa da un’associazione. Per trovare il nome giusto dell’ANVUR basta digitare www.anvur.org e leggere la denominazione riportata in bella evidenza. Ma l’errore più grosso è quello relativo al numero di università. Fregonara scrive: "sarebbe un gran passo avanti poter avere una classifica italiana degli oltre 400 atenei". Al giorno d’oggi non c’è bisogno di chissà quali archivi e biblioteche. Anche chi scrive per il bollettino parrocchiale o per il giornale studentesco del suo ateneo può fare una ricerca con Google e scoprire (in 30 secondi) che su Wikipedia c’è una voce intitolata "Università in Italia". Lì si trova una lista di 68 università statali. Più sotto, sono elencate 28 università private di cui 11 telematiche. Insomma, poco meno di un centinaio di atenei, 96 per la precisione. Un giornalista scrupoloso non si fiderebbe della voce di Wikipedia e cercherebbe una fonte di prima mano, consultando il sito del MIUR. Basta poco per scoprire che c’è un pagina dal titolo esplicativo: "Cerca Università". 

(...) 

http://www.roars.it/online/il-corriere-la-spara-grossa-in-italia-ci-sarebbero-oltre-400-atenei/

Lapo Elkann

Lapo Edvard Elkann (New York, 7 ottobre 1977) è un manager e imprenditore italiano. È presidente e fondatore di LA Holding, LA s.r.l., Italia Independent e Independent Ideas. È consulente di Ferrari. È stato responsabile Brand promotion Fiat Group.

http://italia.panorama.it/Lapo-Elkann-il-rampollo-trans-gressivo

http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/cronaca/elkann/overdose/overdose...

Piero Marrazzo


Avevo ancora paura, una paura fottuta. Temevo che una violenta incursione nella mia sfera privata potesse rovinare tutto. Così ho taciuto fino al 21 ottobre, quando sono stato convocato dal giudice. Ho taciuto e ho sbagliato, ho commesso un tremendo errore, dovevo denunciare tutto. Ma mi sono vergognato, si può dire che un presidente della Regione ha provato vergogna? 

[la Repubblica, 25 ottobre 2009]

Carlo Giovanardi

Nel febbraio 2006 è sua la  nuova legge sulle droghe (cosiddetta Legge Fini-Giovanardi) grazie alla quale le droghe leggere, come la cannabis, vengono equiparate a droghe pesanti quali eroina o cocaina; vengono inoltre introdotte sanzioni penali anche per i consumatori, sanzioni che erano state cancellate dal referendum popolare del 18-19 aprile 1993

Alexander Tschäppät

Berna, il sindaco anti-italiani: "sono piccoli e sfaticati".